Controlli e atti successivi al deposito

Dopo l’invio della busta si ricevono via PEC due conferme da parte del gestore della PEC (la seconda, che è la ricevuta di consegna, vale come data di consegna dell’atto) e due conferme da parte del sistema Giustizia: la prima è una ricevuta dell’esito dei controlli automatici (si deve controllare che l’esito sia positivo), la seconda è la ricevuta di acquisizione, da parte del cancelliere, dell’atto. Se queste due mail non arrivano occorre rivolgersi alla Cancelleria dell’ufficio giudiziario in questione, la quale con l’ausilio dell’assistenza tecnica effettuerà le necessarie verifiche.

Successivamente si può procedere come segue:

Tramite la voce Polisweb controllare l’avvenuta iscrizione e associare l’evento ricevuto (assegnazione NRG) alla pratica.

Nel caso in cui con il primo invio non è stato possibile inviare tutti gli allegati (per superamento della dimensione massima consentita), trasmettere tramite Gestac eventuali allegati mancanti (atto base Deposito documentazione e chiarimenti richiesti). Il programma includerà nel deposito il NRG e ufficio della pratica. In casi come questi si consiglia di indicare nell’atto principale tutti gli allegati, indicando subito quelli che non verranno inclusi nel primo invio. Nel primo invio sono da includere tassativamente gli allegati obbligatori (atto principale, eventuali procura alle liti, nota iscrizione a ruolo, copia del pagamento avvenuto) e, si consiglia, di includere più allegati possibili, seguendo l’ordine sequenziale dei medesimi. Poi è bene effettuare gli invii successivi subito dopo aver ricevuto il NRG.

Sempre con Gestac trasmettere eventuali integrazioni chieste dal Giudice (sempre con atto base Deposito documentazione e chiarimenti richiesti)

Per esempio per i decreti ingiuntivi, per il ritiro in Cancelleria della copia autentica dell'atto portare il documento di pagamento del Contributo Unificato (in originale) e la marca da € 27.00, notificare, possibilmente via PEC, il decreto e sempre con Gestac, richiedere la formula esecutiva del decreto ingiuntivo (atto base “Istanza generica”).