A parte le bande del report, che dividono il report in sezioni logiche, un report consiste di elementi posti sulle bande del report. Questi elementi definiscono cosa viene stampato esattamente su ciascuna banda.
I due elementi più importanti del report sono le "etichette" e i "campi di database". Le "etichette" sono usate per stampare del testo – per esempio un titolo – che non ha nessuna relazione con un database. I "campi di database" sono segnalibri per i campi tratti da un dataset. Ogniqualvolta un campo deve essere stampato, il report prende il contenuto del campo dal dataset e mette il testo corrispondente dove è stato posto il campo di dati.
Di solito le etichette sono elementi addizionali per i campi di database. Vengono utilizzate per rendere l'aspetto dei report migliore e più comprensibile. Le etichette non solo mostrano l'elenco dei dati, ma anche che tipo di dati deve essere stampato.
La figura che segue mostra la definizione del report per la lista dei comuni vista in precedenza:
Durante la progettazione di un report, sono disponibili i seguenti elementi:
• | Campi di database per mostrare il testo tratto da un dataset |
• | Etichette per mostrare del testo fisso |
• | Campi di sistema (data, ora, numero di pagina,….) |
• | Forme (cerchio, rettangolo, linea) |
• | Immagine (file Windows BMP) |
• | Immagine da un campo di database |
• | Espressione (calcoli matematici, ecc.) |
• | Memo (testo a righe multiple) |
• | RTF (Richtextformat = testo formattato disponibile solo per le applicazioni a 32-bit) |
• | RTF da un campo di database (disponibile solo con applicazioni a 32-bit) |
• | Grafico |
Ogni elemento di un report ha delle proprietà specifiche (font, colore,…) che possono essere variate o impostate. Queste operazioni verranno descritte più avanti.