La versione 7 di Gestac ha portato notevoli cambiamenti, sia estetici che nel modo di operare (si consiglia di leggere attentamente anche il capitolo Controlli da eseguire dopo l'aggiornamento).
Per quanto riguarda i primi, cambia sostanzialmente l'interfaccia del programma (vedi Finestra principale).
Relativamente invece al metodo di lavoro, si può evidenziare quanto segue:
Per ogni operatore si possono creare vari profili, che permettono di dare impostazioni e visualizzazioni diverse al programma. Tali profili vengono salvati nella banca dati e non come prima tramite chiave del registro utente di Windows; questo ha il vantaggio che un amministratore può gestire le impostazioni senza doversi spostare sul singolo PC e/o fare il login tramite le credenziali del singolo utente, questo anche sul Terminal Server. Per ulteriori informazioni vedi Profili. |
•Sono stati eliminati i lavori e le scadenze sono senza ora. Le voci agenda inserite nella versione 6 come lavori appaiono ora come scadenze senza data. •Le udienze vengono ora inserite, alla pari degli appuntamenti e delle scadenze, come tipi di voci distinte e possono apparire, per evidenziarle ancora di più, nella parte superiore dell'agenda. Durante l'aggiornamento le voci con la casella "Udienza" spuntata sono confluite nell'area delle udienze. •Una voce base ora può essere di un solo tipo: appuntamento, scadenza o udienza. •Ora, per le voci agenda base, si possono definire solo gruppi ad un livello. In esse, per facilitare la gestione dei gruppi, esiste la scheda Gruppi, dalla quale si accede alla definizione degli stessi e quindi se ne possono creare anche di nuovi. Con l'aggiornamento per eventuali gruppi di secondo o ulteriore livello sono stati creati gruppi con il nome composto da tutti i livelli (per esempio, se esisteva il sottogruppo Civile appartenente al gruppo Udienze, ora esiste solo un gruppo con il nome Udienze - Civile. •Ogni operatore può creare un proprio profilo per stabilire come desidera la visualizzazione dei dati (vedi Profili agenda). Per ulteriori informazioni vedi Agenda. |
Caratteristiche di certi campi
In certi tipi di campo (i campi di selezione, i campi che contengono date, i campi delle note), solo passando sopra con il mouse, a destra appaiono i pulsanti (di scelta, di proprietà, ecc.), che permettono di operare in un certo modo. Certi campi inoltre contengono anche il pulsante Trova, che apre il rispettivo dialogo, che facilita la selezione del campo, in quanto permette di cercare anche dei caratteri contenuti nel nome. |
Le finestre di proprietà possono apparire già al richiamo di una ricerca, ma in questo caso sono di sola lettura. Per poter modificare i dati si deve accedere effettivamente alla finestra e questo può essere fatto in vari modi (premendo il pulsante Proprietà della Barra multifunzionale, premendo F11, nella finestra di sola lettura premendo il tasto destro del mouse e selezionando Apri le proprietà per modifica, nel treeview premendo il relativo pulsante della piccola barra che appare quando si è posizionati su un dato (vedi Come operare della struttura gerarchica), nelle griglie facendo anche un doppio clic del mouse. |
Inserimento di una nuova pratica e di un nuovo soggetto
Ora per inserire una nuova pratica o un nuovo soggetto si richiama una ricerca che elenca i dati relativi (quindi rispettivamente pratiche e soggetti) e si preme il pulsante Nuovo (vedi la Barra multifunzionale). Se invece la pratica o il soggetto deve essere aggiunto in una struttura gerarchica, si utilizzano il Pulsante Aggiungi soggetto ed il Pulsante Nuova sottopratica (vedi I pulsanti della struttura gerarchica). |
Ora è possibile gestire i magistrati delle pratiche penali. |
•Filtrare una ricerca in base al contenuto di una colonna ora è molto più facile ed inoltre è possibile gestire i cosiddetti segnalibri (vedi Griglia dei dati, rispettivamente la voce filtrare e la voce Pulsanti per segnalibri). •Per ogni ricerca è possibile definire gli utenti che vi possono accedere. Questo facilita la protezione di dati sensibili (per esempio dati contabili). |
Ora, per richiamare quello che nella versione 6 si trovava nel menu Aiuto (?) (per esempio l'help, la possibilità di scaricare gli aggiornamenti, di stampare i manuali in formato pdf, di visualizzare le novità, ecc.), si accede alla voce Guida della scheda File. |
Ora la stampa dei dati di Gestac avviene accedendo alla relativa scheda File e selezionando il modulo di stampa desiderato. In presenza di ricerche, oltre ai dati elencati in essa, se visualizzate, possono essere stampate la struttura gerarchica e le proprietà (in corrispondenza della voce Stampa appaiono i vari gruppi (Ricerca, Struttura, Proprietà), ognuno contenente i vari moduli). Per ulteriori informazioni vedi i Moduli di stampa. |
Esistendo ora un nuovo tipo di voci agenda (Udienza), anche le opzioni di sincronizzazione Outlook sono state adeguate. Infatti la scheda Scadenze con ora è stata eliminata, mentre è stata aggiunta la scheda Udienze. Si consiglia quindi, a chi sincronizzava l'agenda con Outlook, di controllare le proprie opzioni di sincronizzazione (Altre tabelle-Operatori-Dati generali-Pulsante Outlook). |
•I pulsanti per l’aggiunta di nuovi dati ora non sono più in vicinanza della struttura, ma nella Barra multifunzionale. •Certe voci, che prima si trovavano nel menu contestuale (quello che si apre con il tasto destro del mouse), sono state spostate nella piccola barra che appare, quando si è posizionati su un dato e si muove leggermente il mouse in alto a destra. Per ulteriori informazioni vedi Come operare della struttura gerarchica. •Dalla barra multifunzionale è possibile attivare la funzione Trova testo, che cerca nei nomi dei nodi della struttura gerarchica e, se è stata configurata la funzione Cerca testo libero, anche nel relativo contenuto. •Il trascinamento di documenti dalla struttura in un programma esterno (compreso Explorer, cioè in una cartella) ora può avvenire senza premere il pulsante Ctrl (Strg in una tastiera tedesca). |
Ora le telefonate, non elaborate o scartate, vengono elencate in una scheda al centro della finestra. Esse possono essere nuovamente aperte, modificate, elaborate (normalmente segnate come prestazione o evento). |