La nuova versione di Gestac prevede le seguenti modifiche:
•È stato aggiunto il pulsante Multiselezione, che permette di selezionare le scadenze, visualizzate in agenda, che si desidera modificare. Premendo poi la voce del pulsante Imposta campi, viene visualizzata la finestra Imposta campi per scadenze. •Nel calendario, oltre ad aumentare l'altezza della voce agenda, così da cambiare la durata, si può anche spostare una voce (non presente però nella parte in alto, cioè quella antecedente la prima ora) in un altro giorno e/o ora e/o incaricato, trascinandola nel posto desiderato, anche eventualmente nel calendario a destra. Viene poi aperta la finestra della voce agenda, così si possono controllare i dati e confermare. |
•In fase di esecuzione di un'automazione vengono ora visualizzati, come nelle automazioni base, i simboli accanto ad ogni azione, a seconda se essa fa proseguire l'automazione (freccia verde), la ferma (simbolo ALT), ecc. •Aprendo un'automazione salvata nella struttura gerarchica, per ogni azione vengono riportati, nei dettagli a destra, l'operatore e la data di esecuzione dell'azione. |
•È stato aggiunto il campo Commento, che, in fase di esecuzione dell'automazione, può essere visualizzato/modificato, premendo il relativo pulsante. Proprio in fase di esecuzione può essere comodo annotare, per esempio, un malfunzionamento dell'automazione; il commento quindi viene poi inserito nell'automazione base e può essere d'aiuto per un'eventuale correzione. •Ora, nella descrizione delle azioni, non c'è più il limite di 100 caratteri. |
•Nella scheda Importi rivalutazione/interessi ora si possono inserire anche movimenti al di fuori delle date indicate per il calcolo (per esempio, per eventuali crediti anteriori alla data iniziale o per i pagamenti rateali del debito avvenuti dopo la data finale); su di essi non vengono calcolati interessi e rivalutazione, ma gli eventuali crediti anteriori alla data iniziale vengono detratti dal capitale iniziale. |
•Nella finestra di modifica di un documento .pdf (vedi Modifica documento) è stato aggiunto in alto il pulsante Aggiungi pagina. |
•Ora il pulsante Prestazione risulta attivo anche se per l'evento evidenziato è stata già creata una prestazione; premendolo, viene aperta la scheda dove è stata salvata la prestazione e viene evidenziata quest'ultima. |
•È stato aggiunto il campo Opzioni, che permette di indicare eventualmente il dato relativo alla macro specificata nel campo precedente. |
•Nella scheda Destinatari, se un soggetto ha più indirizzi PEC, si può selezionare quello corretto dall'elenco. Eventualmente può essere inserito manualmente. •Sempre nelle scheda suddetta, in alto, ora è presente il pulsante Modifica indirizzo, che permette di richiamare, a destra, invece di un avvocato, un altro soggetto presso il quale il destinatario ha il domicilio fiscale. |
•Vista una risposta dell'Agenzia delle Entrate relativa all'addebito dell'imposta di bollo (vedi www.gestac.com/public/gestac80_upgrade/Risposta_491_20.07.2021.pdf), nella scheda Contabilità è stata aggiunta la casella Considerare le spese escluse per il calcolo del bollo, che viene proposta non vistata. Si precisa inoltre che in fase di fatturazione, se il modello fattura prevede il bollo, anche se la casella non è selezionata, si può manualmente specificare ed eventualmente addebitare il bollo. |
•Inserendo una prestazione, se nella finestra di scelta della prestazione base si vista la casella solo per gruppo, vengono ora elencate solo le prestazioni, dove è stato selezionato il gruppo richiamato nella scheda (prima venivano elencate anche le prestazioni base senza gruppo). |
•Nella scheda Somme è stato aggiunto il campo Account di posta PEC proprietario, dove si può scegliere uno degli indirizzi PEC presenti nella finestra Accounts di posta elettronica. Questo indirizzo viene poi considerato, come indirizzo del mittente, quando si invia un messaggio PEC dalla struttura del soggetto; l'operatore che invia il messaggio deve essere presente nell'impostazione dell'account (vedi la finestra suddetta) ed avere il permesso di inviare messaggi. Questa nuova implementazione è utile agli utenti (per esempio, commercialisti), che inviano PEC per conto dei loro clienti. |
•Nella finestra che appare premendo il pulsante Nuova cartella (vedi Creazione nuovo nodo classe) è stata aggiunta la casella abbinare al nodo principale, che permette di collegare la nuova classe al titolare della struttura. •Trascinando ora un dato nella struttura gerarchica, se questa è parzialmente coperta da altre finestre, essa viene messa in primo piano, così da vederla completamente. Lo stesso comportamento si ha effettuando un trascinamento all'interno di un messaggio PEC o di un'opera della biblioteca. |