La nuova versione di Gestac prevede le seguenti modifiche:
•Quando ora si deposita un atto viene controllato se l'avvocato che firma è presente come operatore della pratica e se ha la caratteristica corretta, prevista dalle opzioni generali (vedi Opzioni generali-Pratiche, Uffici/registri consultati). •Ora anche quando si salva un atto per una nuova causa (quindi senza NRG), il programma chiede se aggiungere nella pratica l'ufficio ed il registro. •Nella scheda Documenti, prima della creazione/dell'invio della busta, si può ora premere il pulsante Comprimi anche per i file con estensione .pdf (non comunque sul documento principale), per esempio, per ridurre la dimensione dei documenti acquisiti via scanner come testo. Alla fine viene visualizzato il nuovo file e si può decidere se tenere il file compresso, sostituendo quindi l'originale. In questa scheda è presente ora la colonna che riporta i KB per pagina, che permette di capire più facilmente quali sono i documenti che potrebbe aver senso comprimere. •Premesso che Gestac, durante l'invio della busta, controlla se il certificato pubblico dell'ufficio di destinazione risulta ancora valido e, se scaduto, scarica automaticamente quello nuovo, se questo non è possibile appare un messaggio e si può scaricare manualmente il certificato dall'indirizzo http://www.processotelematico.giustizia.it/pdapublic/resources/file/CertificatiCifratura/, cercando il file .cer relativo al codice dell'ufficio in questione e salvandolo nella cartella server Gestac\Certificates. •Quando si effettua il deposito telematico di un atto che prevede il pagamento del contributo unificato, il programma propone l'importo nella scheda Iscrizione ruolo, che comunque si consiglia di controllare. Se al deposito è stato allegato un file di ricevuta del pagamento telematico (rt), viene considerato il relativo importo; se il file viene allegato in un secondo momento, appare un messaggio se l'importo del file risulta diverso da quello già inserito manualmente. In assenza del suddetto file vengono controllate le prestazioni e viene proposto l'importo di quella riga relativa al contributo unificato, con data negli ultimi dieci giorni. •Per l'atto base Istanza generica è stata aggiunta, come istanza (campo "Deposito di"), Ricusazione CTU; se si sceglie, bisogna poi inserire il codice fiscale di quest'ultimo. Sia in questo atto base, che nell' Atto generico è stato aggiunto il campo Note per cancelliere. •In riferimento al D.L. n. 83 del 27.06.2015, per il quale è sempre ammesso il deposito telematico di determinati atti, quando si scelgono i seguenti atti, non appare più il messaggio che sono validi solo in determinati uffici giudiziari: oAtto di costituzione delle parti oAtto di costituzione delle parti con domanda riconvenzionale oCitazione generica oCitazione in appello oCitazione in materia di sfratto, morosità, finita locazione oCitazione in riassunzione e riassunzione in appello oComparsa di costituzione in appello oComparsa di costituzione in appello con appello incidentale oIscrizione di un Modifica Condizioni di Divorzio (VG) oIscrizione di una Modifica Condizioni di Separazione (VG) oOpposizione a decreto ingiuntivo oRicorso ex art. 702-bis c.p.c. oRicorso generico - atto introduttivo oRicorso in appello - atto introduttivo oRicorso per divorzio giudiziale o consensuale oRicorso per separazione giudiziale o consensuale oRicorso per sequestro conservativo oRicorso per sequestro giudiziario oRicorso per un provvedimento cautelare ante causam |
•Se un documento firmato digitalmente è stato modificato dopo l'apposizione dell'ultima firma, nella scheda Firme, in alto, appare il relativo messaggio e si può premere il pulsante Duplicato informatico per salvare quest'ultimo come allegato del documento. Il nuovo documento avrà lo stesso nome del documento originale con l'aggiunta di "(duplicato informatico)". •Quando un documento viene firmato digitalmente, in fondo al nome viene riportato (firmato) (nei documenti tedeschi (unterschrieben)). •Firmando ora digitalmente un documento (premendo su di esso, nella struttura gerarchica, il tasto destro del mouse), se è vistata la casella La conversione PDF genera un file PDF/A o si è già in presenza di un file PDF, si può selezionare la casella Inserire la firma grafica (coccardina). Questa, a sinistra del documento, oltre al simbolo suddetto (coccardina) riporta il nome del firmatario, di chi ha emesso il certificato di firma ed il numero della scheda. Vengono riportate fino a sei fime e, facendo un clic su di esse, viene visualizzato lo stato di convalida della firma (cioè se la firma e l'identità del firmatario sono valide, se il documento è stato modificato dopo la firma). |
•Ora, nelle varie finestre di scelta che appaiono in Gestac, vengono salvate le larghezze delle colonne. Quindi, se durante la scelta di un dato, viene modificata la larghezza di una colonna, questa viene visualizzata nello stesso modo anche le volte successive. |
•Essendo ora cambiata la finestra per la consultazione Polisweb (vedi sotto), è stata eliminata la scheda Polisweb, dove si indicavano gli uffici giudiziali da consultare. •Nella scheda Dati generali è stato aggiunto il campo Titolo, per il quale è prevista anche la traduzione, e di conseguenza anche la variabile da richiamare nei modelli documento. Nel nome del campo Nome agg. , per coloro che gestiscono la seconda lingua, viene riportata quest'ultima (per esempio, il campo può chiamarsi Nome ted, se la seconda lingua è quella tedesca). |
•Nella scheda Stampe/Documenti è stata aggiunta una casella, che se vistata permette di copiare il contenuto dei files PDF creati da Gestac (stampe e conversione in PDF di documenti). Il programma disattiva e vista automaticamente la casella se non è stata specificata, nel campo precedente, una password. |
•Ora si può prevedere di pianificare lo scaricamento dei dati Polisweb ad un'ora precisa. Ciò è interessante per gli studi con molti avvocati e se si devono consultare tanti uffici giudiziali in tutta Italia. Per far questo nell'Utilità di pianificazione di Windows si può creare una nuova azione che lancia Gestac.exe con il parametro /PolisConsultazione, si può impostare l'orario di partenza alle 5 o 6 della mattina e cosi avviando poi il programma ad inizio lavoro si trovano già tutti i dati Polisweb aggiornati / sincronizzati con la banca dati della Giustizia. •Nel Riquadro di spostamento, sotto la voce Pratiche, è presente la voce Polisweb consultazione, che avvia subito la finestra per la consultazione dei dati. •È cambiata la finestra della Consultazione online: i dati sono divisi ora nelle schede Avvocati, uffici e registri, Cerca pratica e Log-file. Nella scheda Cerca pratica si può trovare un fascicolo in base ai dati di cui si è in possesso (può essere utile, per esempio, per fare una richiesta di visibilità), mentre nella scheda Log-file, premendo il pulsante Uffici senza registro, è possibile anche controllare le pratiche aperte, dove sono indicati gli uffici, ma non i registri. •In fase di scaricamento è possibile premere il pulsante Interrompi consultazione: quest'ultima si blocca quando il programma tenta lo scaricamento dell'ufficio successivo. Se durante la consultazione si cerca di uscire da Gestac, premendo la X in alto a destra, viene chiesta una conferma. •Nella finestra Polisweb (vedi Sistemazione dati) su un evento si può ora premere il tasto destro del mouse e selezionare Elimina per cancellarlo. •È più semplice filtrare i dati in base alla data (pulsante Scaricati dal) ed è possibile farlo anche per avvocato (pulsante Per avvocato) •È stato rinominato il pulsante che permette di visualizzare solo i dati non controllati o tutti (ora si chiama Controllati). •Il pulsante Controllato, che consente di segnare come tale il dato selezionato nella griglia, prende il nome Non controllato su quei dati che sono già controllati. Tramite la freccia a destra del pulsante si possono segnare, con un'unica operazione, come controllati più dati (tutti i dati visibili, tutti i dati della stessa pratica di quella dell'evento selezionato e tutti i dati dove non è impostata la pratica). Infine se viene segnato, come controllato, un evento visualizzato in più pratiche, appare il relativo messaggio, che può essere utile per avvisare le persone responsabili delle varie pratiche. •È stato aggiunto il pulsante Controlla agenda, che elenca le scadenze ed udienze di data futura (comprese quelle del giorno attuale), per le quali non è ancora stata impostata la pratica o è stata impostata, ma nella relativa struttura gerarchica non esiste una voce agenda di quel tipo (scadenza o udienza) e con quella data. Per ulteriori informazioni vedi Sistemazione dati. •Il nuovo pulsante Riscarica documento, che appare anche nella scheda Polisweb della pratica, può essere utilizzato per scaricare nuovamente i documenti previsti per l'evento evidenziato, che, per esempio per problemi tecnici, non sono stati scaricati la prima volta. •Con il pulsante Pratica online si scaricano tutti i dati, indipendentemente dalla data in cui si è iniziato a fare la consultazione Polisweb, di quel numero RG, ufficio e registro. •Se un evento contiene allegati, premendo il pulsante Apri documento viene visualizzata una finestra che permette di scegliere il documento da aprire. |
•Nella scheda Polisweb è presente ora il pulsante Dati collegati, che permette di elencare anche gli eventi Polisweb di un'altra pratica. È stato inoltre aggiunto il pulsante Elimina, che permette di cancellare la riga evidenziata nella griglia, e con il pulsante Controllato, oltre a impostare come tale il dato evidenziato nella griglia, si può operare su tutti i dati elencati in quest'ultima. Sono stati aggiunti i pulsanti Riscarica documento e Pratica online ed è cambiato il comportamento del pulsante Apri documento. Per le relative spiegazioni vedi quanto scritto per la finestra Polisweb (vedi sopra). •Nelle schede Dati generali e Autorità è stato cambiato l'ordine dei campi. Inoltre se si indica l'ufficio, si deve necessariamente specificare anche il registro e vengono eventualmente proposti i dati dell'autorità, compresi di comune e comune della sezione, della pratica, modificata più di recente, dove è stato indicato lo stesso ufficio. Se invece non viene indicato l'ufficio, non è obbligatorio inserire l'anno del numero di ruolo generale. •Se si indica un numero di ruolo generale già specificato in un'altra pratica, appare il relativo messaggio ed eventualmente viene chiesto se visualizzare i dati Polisweb di quella pratica nella pratica attuale. |
•Nella ricerca "Soggetti con certi dati uguali" vengono ora elencati anche i soggetti dove è stato indicato il codice fiscale o il numero di partita IVA in maniera errata. Conseguentemente la ricerca è stata rinominata in "Soggetti con certi dati uguali o partita IVA o codice fiscale errato". •Nella stampa omonima della ricerca "Avvisi e fatture non riscosse" è stato aggiunto il campo del numero del documento. •Nella ricerca "Pratiche giudiziali senza dati Polisweb" vengono ora considerate anche le pratiche stragiudiziali dove è indicato l'ufficio. •Per la finestra "Polisweb" è stata aggiunta la stampa "Polisweb raggruppato per pratica". |